Dalla sorgente alla foce del Ticino

26 Settembre 2011

“E nel tuo seno freme e gorgoglia
l’acqua tua santa che volge cerule
cantando al Verbano radiosa
giù tra balze spumanti, il Ticino.” 
  ( Al Gottardo – 1937 - Silvio Fiori )

Un fiume scorre e vive raccontando, ora calmo ora impetuoso, la sua storia e quella delle genti che vivono sulle sue rive.  Dalle  sue  sorgenti  (Airolo, Svizzera) alla sua foce  (Pavia/Travacò) il Ticino ha partecipato e partecipa,  protagonista e testimone, alle vicende delle terre toccate dalle sue acque e alle vicissitudini dei suoi popoli. 

Tra popolazioni rivierasche dello stesso fiume esistono affinità. Per questa ragione, nel corso degli anni il Circolo ha cercato di stabilire e consolidare rapporti di amicizia e di scambio culturale con la gente di Airolo.

Lo scorso lunedì 26 settembre sono stati nostri cari ospiti Mauro Chinotti, che è stato Sindaco di Airolo per numerosi anni, e la gentile signora Jvana, in una serata dedicata al fiume ed organizzata per celebrare questa duratura amicizia (si legga anche l'articolo de Il Punto).
Nel corso della serata sono state salutate le atlete che hanno difeso i colori del Circolo alla trascorsa manifestazione del Palio del Ticino. A ciascuna di loro è stato consegnato un attestato, a testimoniare la simpatia e gratitudine di tutto il Circolo per il loro impegno.