E' consuetudine del Circolo aprire l'anno con una serata conviviale dedicata alla poesia. Questo ormai tradizionale appuntamento costituisce il primo momento di incontro tra Soci vecchi e nuovi, ed inaugura una ricca serie di manifestazioni che impegneranno il Circolo in diversi ambiti e realtà culturali.
L'incontro si è svolto presso la Sede lo scorso 18 marzo, ed è stato dedicato alla pregevole opera letteraria di Walter Vai.
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Nel corso della serata sono state presentate alcune sue poesie, con la partecipazione di un grande attore dialettale pavese e dicitore di poesie in vernacolo, Gianfranco Manenti ("Bombino").
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Walter Vai vive e lavora a Pavia, dove è nato (1961) e si è laureato in Economia e Commercio. Ha pubblicato, con grande successo di critica e di pubblico, quattro raccolte di poesie in vernacolo ed il suo primo romanzo in lingua, "I suoi occhi".
Walter Vai, in arte Walterino, è considerato dalla critica l'erede dei grandi poeti dialettali del Novecento.
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Vai si è classificato terzo al Concorso nazionale di poesia in lingua "Ulisse Marazzani" con la lirica "Il pianto dello scoglio"; nuovamente terzo al Concorso regionale "Poesie in vernacolo" della città di Vigevano, con la poesia "Tèc ad Pavia"; ha inoltre ricevuto un riconoscimento particolare al Concorso interregionale "Lions International" con la lirica "Alba e tramont". |
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La serata si è conclusa, come di consueto, con musiche e canti tradizionali che hanno visto protagonista il nostro Gruppo Musicale, con l'emozionante fisa del maestro Cantaluppi e la splendida voce di Debora Tundo.
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